Dettaglio quesito
Quesito del Servizio Supporto Giuridico | |
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Codice identificativo: | 1537 |
Data emissione: | 29/09/2022 |
Argomenti: | Garanzie |
Oggetto: | Calcolo cauzione |
Quesito: |
In riferimento agli artt. 93 e 103 d.lgs. 50/2016, si chiede se l’importo su cui calcolare la cauzione provvisoria e la cauzione definitiva debba essere comprensivo di qualsiasi forma di eventuali opzioni e rinnovi del contratto previsti nei documenti di gara o se, invece, debba essere considerato al netto di eventuali opzioni e rinnovi. Si chiede di chiarire quanto sopra tenuto conto del contrasto interpretativo sussistente tra parte della giurisprudenza, che ritiene che l’importo su cui calcolare la cauzione provvisoria e la cauzione definitiva debba essere considerato al netto di eventuali opzioni e rinnovi e l’Autorità Nazionale Anticorruzione, che nella Delibera n. 765 del 13 luglio 2016 ha affermato che il calcolo del valore stimato dell’appalto deve tenere conto anche di opzioni e rinnovi, e la quantificazione delle cauzioni e del contributo all’Autorità deve essere rapportata ad esso. |
Risposta aggiornata |
In merito al quesito posto si rappresenta che la garanzia provvisoria, ai sensi dell’art 93 del D.Lgs 50/2016, è rapportata al prezzo base indicato nel bando o nell'invito, mentre la garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, è rapportata all’importo contrattuale. Per tale ragione si ritiene che il calcolo delle indicate garanzie non tenga conto di opzioni e rinnovi. In caso di esercizio dell'opzione o in caso di rinnovo dovrà essere costituita una nuova cauzione definitiva sugli importi di contratto oggetto di opzione o rinnovo. |