Dettaglio quesito

Quesito del Servizio Supporto Giuridico
Codice identificativo: 3245
Data emissione: 27/02/2025
Argomenti: Project Financing
  
Oggetto: DOCUMENTI NECESSARI PER APPROVAZIONE PFTE
Quesito:

Sono un tecnico interno al comune di Tortoreto, nominato come verificatore di un PFTE relativo ad un project financing. Un soggetto privato ha presentato una proposta di project financing per la realizzazione di due aree di sosta in cambio della gestione dei parcheggi a pagamento per 20 anni, per un costo dell'intervento di realizzazione delle opere pari ad € 1.430.000,00. Sulle due aree insiste il vincolo paesaggistico e pertanto si necessita dell'autorizzazione della Soprintendenza in merito. Il dubbio è se tale autorizzazione va richiesta prima dell'approvazione del PFTE o dopo in fase di redazione dell'esecutivo. La ditta non si vuole caricare l'onere economico di effettuare ulteriori progettazioni se non viene prima nominato promotore dell'iniziativa, ma dalla lettura della normativa tale nomina avviene con l'approvazione del PFTE e la dichiarazione di pubblica utilità. si chiede pertanto chiarimenti in merito, atteso che il PFTE ha sostituito il preliminare ed il definitivo del vecchio D.Lgs 50/16 per il quale l'autorizzazione paesaggistica era propedeutica per l'approvazione del definitivo, ma in questa fase non sembra si possa chiedere tale onere al proponente in quanto non vi è nessun accordo contrattuale tra ditta ed Ente pubblico.

Risposta aggiornata

Preliminarmente si rileva che, per il caso in oggetto, non sembrano trovare applicazione le modifiche previste dal Correttivo al codice appalti; come previsto nelle “Ulteriori disposizioni transitorie” di cui all’art. 225 bis del d.lgs n. 36/2023, così come modificato dal d. lgs 31 dicembre 2024 n. 209, per le proposte presentate prima delle entrata in vigore del Correttivo, ovvero il 31 dicembre 2024, si applicano le previgenti disposizioni dell’art. 193 del codice dei contratti pubblici. Inoltre si rileva che le informazioni fornite non consentono di definire con chiarezza la fattispecie in esame; si ricorda che la presentazione di una proposta di project financing da parte di un soggetto privato comporta l’avvio di un procedimento amministrativo complesso di competenza degli uffici pubblici. Per quanto da voi indicato, si evidenzia che il tema riguarda non tanto la tempistica della richiesta di autorizzazione paesaggistica alla Soprintendenza, quanto l’onere dell’elaborazione della documentazione progettuale necessaria alla stessa. Si chiarisce che il suddetto onere ricade necessariamente sul soggetto promotore; ciò al fine di consentire alla stazione appaltante di effettuare la valutazione della fattibilità della proposta di project financing e, in caso positivo, di procedere all’approvazione e alla dichiarazione di pubblico interesse della stessa nonché all’inserimento negli atti di programmazione. Pertanto è il soggetto promotore che deve farsi carico della redazione degli elaborati progettuali necessari per la richiesta di autorizzazione paesaggistica, il cui costo fa parte dell’investimento di progetto. Di norma va richiesta prima dell'approvazione del PFTE. Si rimettono alla stazione appaltante le necessarie valutazioni relative al caso concreto.

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